
L’incostante provincia
architettura e città nella Marca Pontificia 1450-1750
Arco
2019, 208 pp., 120 ill. in b/n
20x25 cm
ISBN: 9788833670690
€ 29,90 € 28,41
Pur avendo dato i natali a grandi maestri (Bramante, Raffaello), e sebbene importanti architetti vi abbiano lasciato tracce non indifferenti del loro passaggio (Francesco di Giorgio Martini, Gerolamo Genga, Antonio da Sangallo il Giovane, Pellegrino Tibaldi, Luigi Vanvitelli), le Marche sono state spesso considerate, per ragioni storiche e geografiche, una realtà periferica negli studi di storia dell’arte e dell’architettura. Il presente volume, esito di una ricerca collettiva cui hanno preso parte studiosi italiani e anglosassoni, indaga momenti salienti della produzione architettonica nelle Marche, cercando di evidenziare soprattutto episodi in cui emerge il confronto tra architetti, maestranze forestiere ed artefici locali, come pure l’importazione di modelli esterni, senza trascurare il ruolo dei committenti. Più che tracciare un impossibile affresco complessivo, i saggi che compongono il volume cercano di far luce su singole realtà urbane (Ancona, Ascoli, Camerino, Fano, Osimo) in un momento particolarmente significativo della loro storia.
SOMMARIO
7 La Marca. Un’identità plurale: Maurizio Ricci
15 Lineamenti di storiografia artistica marchigiana nell’età moderna: Barbara Agosti, Anna Maria Ambrosini Massari
41 «Traianus Instaurat»: The Arch of Trajan in Ancona for the Identity of the City’s Quattrocento Architecture: Francesco Benelli
61 Fifteenth-Century Lombard Sculptors and the Transmission of Late-Gothic Architecture in the Upper Adriatic: Morgan Ng
71 «Deliberò edificare un palazzo novo…». Angelo Ferretti nobile anconitano e il suo palazzo sul colle Guasco: Maurizio Ricci
95 Tra reimpiego e invenzione. Antonio da Sangallo il Giovane e Santa Maria del Lago nella rocca di Ascoli Regesto. Il cantiere della rocca: documenti e maestranze a cura di Francesca Rognoni: Maria Beltramini
119 Un programma iconografico? Le serie di stemmi nei palazzi governativi delle province pontificie: Andrea Gardi
133 «Fu tanto parziale di questo Virtuoso». Su Angelo Ferretti committente di Pellegrino Tibaldi: Maurizio Ricci
147 Kilns to Palaces: The Reshaping of the Marche by Lombard Craftsmen. The Cases of Cecchino Gallo da Rancano and Andrea Catenazzi da Morbio: Thomas-Leo True
163 Tra Camerino e Roma: tre chiese di Camillo Arcucci e le ramificazioni del Barocco: Augusto Roca De Amicis, Marisa Tabarrini
177 Opere di «pubblica felicità» a Fano nel Settecento: Vanvitelli, Buonamici e la torre comunale: Iacopo Benincampi
197 Indice dei nomi