
2021, 212 pp., 54 ill. a colori
Brossura, 17x24 cm
ISBN: 9788833671239
€ 20,90 € 19,86
Le Vite di Giorgio Vasari, pubblicate a Firenze nel 1550, sono la pietra fondativa della storia dell'arte quale ancora oggi intendiamo, nei suoi strumenti e metodi essenziali. Seguire il filo dell'attività del pittore aretino nei molti diversi contesti italiani in cui fu operoso (Roma, Bologna, Venezia, Napoli, Firenze). A fronte della radicale novità segnata dalla prima edizione dell’opera, concepita dall’autore in un momento precoce del suo percorso, profondamente differenti sono i criteri e le aspirazioni cui corrisponderà la rielaborazione del testo in vista della edizione molto ampliata del 1568, ormai del tutto allineata ai valori del principato mediceo. La nuova versione delle Vite prende corpo infatti nell’ultima stagione trascorsa da Vasari alla corte fiorentina, quando si consolida la sua posizione di regista della politica culturale di Cosimo I, con il coordinamento del grande cantiere architettonico e decorativo di Palazzo Vecchio, la fabbrica degli Uffizi, la strumentalizzazione del culto di Michelangelo appena scomparso, e «quella grande operazione di riduzione all’ombra dell’assolutismo granducale della tradizionale anarchia degli artisti che va sotto il nome di fondazione dell’Accademia del Disegno», secondo una memorabile definizione di Giovanni Previtali. Questa nuova edizione, oltre ad aggiornamenti del testo, include una vasta bibliografia ordinata cronologicamente che permette di seguire lo sviluppo degli studi e fa emergere da una parte la consolidata fortuna nazionale ed internazionale di Vasari scrittore e dall’altra la solo recente attenzione alla sua attività pittorica e di progettazione architettonica.
SOMMARIO
7 PREMESSA
11 SULLA GIOVINEZZA DI VASARI
11 Da Arezzo a Firenze
13 A Roma, con Ippolito de’ Medici
18 A Firenze, con Alessandro de’ Medici
24 LA CRISI DEL 1537 E LE PRIME TRASFERTE
24 Il gelo di Cosimo de’ Medici
26 Il secondo soggiorno romano
31 Ricordi e letture di Vasari
38 LA STAGIONE DEI VIAGGI E L’ORIGINE DELLE VITE
38 Il periodo bolognese
44 Passaggi a Ferrara
46 Ritorno a Camaldoli
48 Verso Venezia
52 Il soggiorno veneziano
56 Sull’impianto critico e la periodizzazione delle Vite
60 Primi passi nella Roma farnesiana
63 A Napoli
68 VASARI NELLA ROMA FARNESIANA
68 La sala dei Cento giorni
72 Dal testo al libro delle Vite
79 VERSO LA FINE DEL LIBRO
79 La trasferta nelle Romagne
80 La spedizione milanese
83 Intorno alla stampa delle Vite
86 Vasari e Michelangelo, 1
89 Da Roma a Firenze
92 TRA LA TORRENTINIANA E LA GIUNTINA
92 Vasari e Michelangelo, 2
94 Dalla prima alla seconda edizione delle Vite
99 L’omaggio al principato
102 Nuove letture di Vasari
106 Storia del disegno e storia dell’arte
109 Al lavoro sulla seconda edizione delle Vite
114 Sull’impalcatura della Giuntina
121 TAVOLE
169 Indice dei nomi
175 Crediti fotografici
Barbara Agosti
è professore ordinario di Storia della critica d’arte e Storia dell'arte moderna all’Università di Roma “Tor Vergata”. Tra le sue pubblicazioni si possono ricordare Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento (Jaca Book, 1996), la monografia dedicata a Paolo Giovio (Uno storico lombardo nella cultura artistica del Cinquecento, Olschki 2008), Giorgio Vasari. Luoghi e tempi delle Vite (nuova ed., Officina Libraria, 2021) e la co-curatela della mostra e del catalogo Raffaello e gli amici di Urbino (Centro Di, 2019).