Caravaggio e Artemisia: la sfida di Giuditta

Violenza e seduzione nella pittura tra Cinque e Seicento

A cura di Maria Cristina Terzaghi
Prefazione di Flaminia Gennari Santori

Cataloghi di mostre
2021, 184 pp., 95 ill. a colori
24x29 cm
ISBN: 9788833671628

€ 29,50  € 28,03
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Quarta

La Giuditta decapita Oloferne di Caravaggio è uno dei dipinti più famosi del maestro, entrato per la sua forza e la sua bellezza nell’immaginario contemporaneo. Tuttavia, pochi sanno che il quadro, realizzato per il banchiere Ottavio Costa, tra i più appassionati collezionisti del maestro a Roma, ebbe una scarsissima visibilità nel Seicento, essendo tra le opere che Costa custodiva gelosamente, tanto che non se ne conoscono vere e proprie copie antiche. Ciononostante, quell’immagine dirompente rimbalzò prestissimo nella mente e sulle tele degli artisti contemporanei, invertendo la rotta lungo la quale procedeva la raffigurazione del tema biblico, e producendo una vera e propria deflagrazione. Ventotto dipinti del Seicento testimoniano questa straordinaria fortuna visiva: da Artemisia Gentileschi a Valentin de Boulogne, da Alessandro Allori a Mattia Preti, passando per Bartolomeo Manfredi e Giuseppe Vermiglio. La mostra intende svelare i misteri del capolavoro di Caravaggio, indagando le possibili origini iconografiche del dipinto e analizzando le componenti storiche e antropologiche che diedero vita all’opera e ne determinarono la fortuna. Questa non rimase confinata alla storia della pittura barocca: la Giuditta di Caravaggio costituì invece un effettivo punto di svolta nell’immaginario collettivo del suo tempo, vera e propria eroina, ed esempio di donna virtuosa nella Roma del Seicento.

Allegati
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Indice

SOMMARIO

11 Antefatti: Maria Cristina Terzaghi

17 Donne lavoratrici nella Roma barocca: né eroine, né sante: Elizabeth S. Cohen

27 «Saggia, casta e forte»: Giuditta nella letteratura italiana rinascimentale e barocca. Paola Cosentino

35 Svelare, occultare, esibire, contemplare. Percorsi iconografici pre-caravaggeschi sulla vicenda di Giuditta tra storia e interpretazione: Lara Scanu

47 La Giuditta di Caravaggio e i suoi primi interpreti: Maria Cristina Terzaghi

80 Louis Finson e la Giuditta. Novità sulla presenza del pittore fiammingo nella Roma di Caravaggio: Francesco Spina

85 Donne e violenza nell’arte occidentale: uno sguardo psicoanalitico: Filippo Maria Ferro

LE OPERE

99 I. Giuditta al bivio tra maniera e natura

109 II. Caravaggio e i suoi primi interpreti

129 III. Artemisia Gentileschi e il teatro di Giuditta

159 IV. Giuditta tra virtù e vizio, Giuditta e David, Giuditta e Salomè

170 Bibliografia

180 Indice dei nomi

183 Crediti fotografici