
Storie, 12
2023, 80 pp.
12x19 cm
ISBN: 9788833671840
€ 12,00 € 11,40 - Novità
A chi si lamenta che viviamo oggi in un’epoca prigioniera del presente, nella quale il passato sembra non avere più importanza, Sanjay Subrahmanyam controbatte che il problema che abbiamo è piuttosto quello di un eccesso di storia, che ne favorisce le distorsioni e gli usi impropri. Dopo averci insegnato a ripensare in profondità le traiettorie e gli equilibri del mondo della prima età moderna, in questo nuovo libro uno dei più grandi storici del nostro tempo sviluppa una riflessione in prima persona intorno alle principali insidie che mettono a repentaglio la pratica storica. La ricerca di radici identitarie, la gabbia del nazionalismo e l’illusione che sia possibile scrivere una asettica storia universale sono derive i cui effetti sono attentamente rintracciati e discussi seguendo un percorso originale e avvincente che si snoda attraverso un confronto serrato con la tradizione storiografica occidentale, si intreccia a più riprese con una geografia dagli orizzonti globali e getta luce sulle conseguenze prodotte nella cultura storica dall’esperienza del colonialismo otto-novecentesco.
Sanjay Subrahmanyam
Sanjay Subrahmanyam è professore di Storia e di Scienze sociali a UCLA, dove è stato anche il primo direttore del Center for India and South Asia. Formatosi a Delhi, dove ha iniziato a insegnare (Delhi School of Economics), è poi stato professore all’École des hautes études en sciences sociales di Parigi, all’università di Oxford e al Collège de France. Storico capace di intrecciare con grande originalità le geografie della prima età moderna, ha recentemente pubblicato Europe’s India: Words, People, Empires, 1500-1800 (2017) e Empires between Islam and Christianity, 1500-1800 (2019). I suoi libri sono tradotti in numerose lingue, fra cui cinese, francese, portoghese e spagnolo. In italiano sono apparsi Mondi connessi: La storia oltre l’eurocentrismo, secoli XVI-XVIII (2014), Vita e leggenda di Vasco da Gama (2016) e Alle origini della storia globale (2016).