
Venezia, Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, 21 Ottobre 2023 - 1 Aprile 2024
Il ritratto veneziano dell’Ottocento
Cataloghi di mostre
2023, 360 pp., 310 ill. a colori e bn
24,5x28,5
ISBN: 9788833672564
€ 41,50 € 39,43 - Novità
Nel 1923 Nino Barbantini, primo direttore della Galleria d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, organizzò ed allestì l’importante esposizione dedicata a Il ritratto veneziano dell’Ottocento. Barbantini riunì ben 241 opere di 50 artisti, tra cui pittori, scultori, miniaturisti, tutti attivi dall’inizio fino al penultimo decennio del secolo, che per lo studioso si apre con Teodoro Matteini, Lattanzio Querena, Lodovico Lipparini, Hayez e si chiude con Giacomo Favretto. La mostra riscosse grandissimo successo di pubblico e una vivace risposta della stampa e ancora oggi è considerata una rassegna di capitale importanza per la riscoperta dell’arte veneziana di un intero secolo, per l’avvio della conoscenza dei suoi protagonisti e la valorizzazione di molti dei capolavori che vi furono esposti. Il catalogo che accompagnava la mostra del 1923 consisteva, salvo qualche illustrazione in bianco e nero, nell'elenco degli autori in ordine alfabetico, con cenni biografici e i nomi dei proprietari di dipinti e sculture. Da queste scarne informazioni ha preso avvio lo strenuo lavoro di ricerca e di identificazione delle opere a cento anni dalla loro esposizione a Ca’ Pesaro, raccolto nelle 360 pagine del catalogo edito da Officina Libraria, dove sono approfonditamente esaminate e illustrate in tavole a colori tutte le opere riconosciute e alcune aggiunte in occasione della presente mostra (278). Il lavoro di indagine ha portato a significativi cambi di attribuzione e alla scoperta dell'identità di alcuni personaggi fino ad ora ignoti, come le prime dive della musica internazionale, i soprano Elizabeth Billington, ritratta da Teodoro Matteini e Maria Malibran, riconosciuta nel bellissimo marmo canoviano, e alla messa a fuoco del catalogo di alcuni dei più ricercati ritrattisti del tempo, come Lodovico Lipparini. La mostra e il volume che l'accompagna, con la sua galleria di volti, pagina dopo pagina, offrono così un’occasione unica di vedere, di nuovo riuniti, i numerosi protagonisti della società, dell’arte, della cultura, della vita di un territorio che dal capoluogo veneto si estende fino al Friuli-Venezia Giulia e di rileggere attraverso i capolavori dei più rappresentativi artisti veneziani dell’Ottocento l'arte di un secolo scomodo e spesso incompreso.