
Architettura da camera
Prefazione di Giovanni Agosti
La Grande Officina
2016, 240 pp., 320 a colori
24,5x28,5 cm
ISBN: 9788899765064
€ 45,00
Pubblicato nel 1993 da Rizzoli, Architettura da camera si può considerare un classico dell’architettura di interni. A lungo esaurito, viene ora riproposto in una nuova edizione, curata dalla nipote di Mongiardino, Francesca Simone, che mantiene il testo originale ma rinnova in parte l’apparato iconografico e la veste grafica per renderli più aderenti al testo. Inoltre, sono stati aggiunti in appendice al libro, su una carta differente, una quindicina di schizzi di mano di Mongiardino conservati nella Civica Raccolta delle Stampe «Achille Bertarelli» del Castello Sforzesco di Milano, cui sono stati donati alla morte dell’architetto. Laureatosi con Gio Ponti nel 1942, dagli inizi degli anni Cinquanta Mongiardino si afferma come architetto realizzando alcune delle case più affascinanti della seconda metà del XX secolo, destinate ad una clientela internazionale e prestigiosa di colti collezionisti e grandi imprenditori tra cui Thyssen, Onassis, Agnelli, Safra, Zanussi, Valentino, Versace, Rothschild e Hearst. Contemporaneamente porta avanti la sua attività di scenografo per il teatro e per il cinema lavorando con Franco Zeffirelli, Peter Hall, Giancarlo Menotti, Raymond Rouleau. Architettura da camera si articola in una serie di lezioni-racconto volte a spiegare metodo e canoni dell’architettura di interni. Riccamente illustrato da riferimenti storici alle dimore realizzate da Mongiardino, ciascun capitolo tratta di uno specifico problema (la stanza troppo alta, la stanza lunga) o di un fatto di gusto (quello per le rovine, ad esempio) per mostrare come affrontarlo e risolverlo: da un punto vista spaziale e di proporzioni prima, quindi attraverso la minuziosa progettazione di ogni dettaglio, alla cui esecuzione si sarebbero dedicati i fedeli artigiani che collaborarono costantemente con lui. Virtuosissimo creatore di spazi spettacolari, Mongiardino ha saputo accostare oggetti comuni e di antiquariato in un gioco magistrale di tessuti preziosi o dipinti, pannelli scolpiti e non e una gamma di trompe l’oeil grazie ai quali ottenere capolavori dai materiali poveri. Lo “stile Mongiardino” è ormai divenuto leggendario: tanto da essere oggetto di continue pubblicazioni sulle più importanti riviste di architettura e interni, ma anche su quelle di larghissima circolazione, come il magazine del «New York Times».
Sommario
9 Vicini di casa di Giovanni Agosti
13 Avvertenza alla nuova edizione di Francesca Simone
17 Introduzione
COME NASCE UNA STANZA
23 Schizzi e bozzetti
35 Spazio e misure
35 La stanza grande
38 La stanza piccola
45 La stanza bassa
52 La stanza alta
63 La stanza lunga
66 Proporzioni e contrasti
70 Divagazioni su proporzioni insolite e particolari
81 Funzione e fisionomia di una stanza
84 Stanze il cui aspetto è determinato dal modo di viverle
90 Sala di parata: il fasto come caratteristica dominante
94 Stanze vuote e stanze piene in continua trasformazione
97 La stanza del collezionista
111 Decorazione e ispirazione
112 La stanza ispirata dai motivi di un orologio
116 La stanza a righe ispirata da un ventaglio dell’Ottocento
117 La veranda ispirata da un piatto della metà dell’Ottocento
119 La decorazione di un castello ispirata dal tappeto di un quadro
121 La particolare decorazione ispirata a un mosaico di Ravenna
125 Decorazione e fascino dell’esotico
126 Stanze egizie dopo la campagna di Napoleone
127 Stanze indiane
133 Il richiamo dell’Oriente
135 Turcherie del Settecento e dell’Ottocento
139 Cineserie inglesi cineserie francesi
142 L’attrazione per i vasi antichi
ILLUSIONE: L’OCCHIO INGANNATO
147 Materiali e simulazioni di materiali
157 Come imitare il legno: dalla scelta del materiale al finto intarsio
164 I finti marmi e i loro molteplici impieghi
174 Pittura a imitazione della terracotta
181 L’artificio per imitare materiali preziosi
187 Nascita e sviluppo della prospettiva
188 L’uso della prospettiva per trasformare una stanza
197 L’esterno in casa
210 Architettura demolita: il fascino dei ruderi
211 Conclusione
224 Indice cronologico delle abitazioni illustrate
225 Indice dei nomi
226 Crediti fotografici
227 Appendice