Marianna Cogni

Villa Cicogna Mozzoni. Guida

Introduzione di Giovanni Agosti

I lemuri
2019, 128 pp., 80 a colori
15x21 cm
ISBN: 9788899765811

€ 14,00  € 13,30
  • Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Quarta

La villa sorge nel paese di Bisuschio, a nord di Varese, non lontano dal lago di Lugano e dalla Svizzera. Le origini dell’edificio risalgono al XV secolo, quando sul luogo sorgeva un modesto casino di caccia di proprieta? della famiglia Mozzoni. Nel 1476 i fratelli Agostino e Antonio ospitarono il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza per una battuta di caccia all’orso e al cinghiale. Un episodio chiave per la fortuna della dinastia: uno dei fratelli salvo? infatti il duca dall’attacco di un enorme orso, come ricompensa la famiglia ottenne ampi privilegi ed esenzioni. L’edificio assunse le forme attuali nella prima meta? del XVI secolo, quando divenne infatti una residenza suburbana vera e propria, ricalcando la tipologia classica della villa, risorta dalle ceneri del mondo antico in Toscana sul finire del secolo precedente e diffusasi nell’intera penisola nel corso del Cinquecento. La villa è interamente affrescata sia all’interno che all’esterno. Sono almeno due le campagne decorative: la prima risale al sesto decennio del XVI secolo, la seconda, relativa alla sola volta del portico ovest, al 1580. Il committente degli affreschi e? il colto Ascanio Mozzoni, umanista e poeta, che affidò la realizzazione delle pitture ad una bottega lombarda influenzata dall’operato dei fratelli Campi e dai modi di Perin del Vaga. Al pianterreno sono conservate le sale stile impero risalenti al XIX secolo. Il giardino all’italiana originario del Cinquecento è composto da tre livelli che si adattano all’andamento della collina ove è collocata una suggestiva fontana-scalinata a cascatelle seicentesca, collegamento tra la villa e il soprastante parco all’inglese con giochi d’acqua, la tomba di un cane e le serre. La dimora è ancora di proprietà della famiglia che l’ha precocemente aperta al pubblico nel 1957. Il testo di questa guida intende fornire una panoramica sulla storia dell’edificio e del suo giardino affrontandone i diversi aspetti mediante brevi schede con un linguaggio semplice ed accessibile.

Autore

Marianna Cogni
laureata in Storia e critica dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano, frequenta il secondo anno della Scuola di Specializzazione in beni storico-artistici presso l’ateneo milanese. Tra i suoi temi di ricerca prediletti figurano l’arte lombarda tra XV e XVI secolo, il mondo della grafica e il rapporto tra pittura e incisione. Ha pubblicato il saggio sulle fonti iconografiche di Villa Cicogna Mozzoni nel volume Un Seminario sul Manierismo in Lombardia (Officina Libraria 2017).